Nel mondo delle gemme l’appassionato può muoversi tra tanti colori, tutti coinvolgenti. Poi ci sono le novità e questo è tutto un altro discorso. Perché non sono molte e perché una tinta come il porpora di questa rodolite semplicemente sul mercato non esisteva.
Dal 2016 sul mercato internazionale fa la sua comparsa qualcosa di inedito, una gemma particolarmente attraente: il "purple Rhodolite", un Granato Rodolite dal colore tendente al viola\porpora. L’aspetto più interessante è proprio questo timbro cromatico che nell’osservatore provoca una sorta di straniamento. Perché non si può paragonare. Più dell’ametista per il rosso, più dei granati per le nuances porpora e lilla. Non esisteva una corrispondenza per il colore. È una di quelle cose che fa dire al collezionista: “non ce l’ho”. Il gemmologo forse non si sorprende che la novità provenga proprio dal Granato Rodolite perché questa è una pietra dalle proprietà uniche, essendo un composto di due specie del granato, l'almandino e il piropo, con percentuali chimiche sempre variabili. È quasi impossibile trovare due gemme con caratteristiche uguali tra loro. La particolarità del purple garnet è che le principali bande di assorbimento sono presenti nelle regioni che vanno dal verde al giallo dello spettro del visibile, quindi le forti trasmissioni del blu e del rosso si combinano per produrre questo quadro cromatico sui toni viola molto piacevoli e trendy. L'osservazione al microscopio ha rivelato la presenza di inclusioni tubolari, lamelle di grafite, cristalli di zircone. La disponibilità di questa gemma è particolarmente limitat:, essa proviene da un solo sito alquanto inaccessibile ed isolato nella provincia di Manica nel Mozambico centrale. Si stima che il potenziale estrattivo sia limitato. La quotazione della rodolite purple, ovviamente più sostenuta di quelle ordinarie, al momento è accessibile, ma proprio per la rarità potrebbe essere destinata a crescere. Siracusa si appresta ad ospitare il prossimo Meeting Gemmologico IGI International Gemological Institute Italy, un appuntamento per gemmologi, operatori del settore ed appassionati che intendono aggiornarsi sul tema dell’identificazione dei diamanti sintetici e venire a conoscenza di tutte le novità che la neonata Associazione IGI Alumni sta mettendo a punto nei vari distretti IGI italiani.
Il prof. Claudio Russo, geologo e gemmologo, direttore del distretto siciliano dell’IGI, interverrà sullo spinoso tema dell’identificazione dei diamanti sintetici per aggiornare gli operatori con esempi semplici e chiari sul delicato problema delle imitazioni di difficile identificazione e sui riflessi sul mercato. La partecipazione al seminario è gratuita e durante il convegno sarà possibile per tutti registrarsi all’Associazione IGI Alumni, il nuovo soggetto che intende facilitare le relazioni professionali tra tutti i cultori e gli appassionati delle gemme e della loro conoscenza, indipendentemente dal background di studi e dal livello di competenze maturate. La membership garantirà ai membri titolati iscritti, le cui credenziali saranno rese visibili online, vari benefici tra i quali lo sconto sull’abbonamento 2018 alla Rivista Italiana di Gemmologia, rivista bilingue edita a Napoli e riferimento di livello internazionale per gli studiosi. Tra i presenti al Meeting, il Presidente dell’International Gemological Institute Italy, Paolo Minieri, insieme al Liaison Officer Luigi Costantini, una figura ormai storica in campo gemmologico internazionale. L’appuntamento è a Siracusa l’11 settembre alle ore 10:00 presso l’Hotel Mercure in viale Teracati 20. Registrati ora compilando il modulo. La campagna affiliazioni realizzata da E-motion per creare sinergia in supporto ai dettaglianti del diamante si avvale di una nuova collaborazione nel Lazio. La gioielleria Gold Line di Terracina ha aderito infatti al progetto "Dai valore al tuo denaro" ed è diventata un concessionario E-Motion. L'azienda ha lanciato sui propri social l’intervista realizzata al titolare Angelo Bono, che ha colto l’opportunità di una partnership con E-Motion per la distribuzione al dettaglio dei diamanti. ![]() Un settore in cui si sono avventurati, negli ultimi tempi, falsi profeti con offerte a prima vista vantaggiose, ma che non garantiscono quel valore aggiunto di sicurezza e credibilità che solo la competenza e la preparazione di un rivenditore di fiducia può dare alla propria clientela. Nuove aperture sono previste nei prossimi mesi. Del resto, il diamante continua ad essere, tra le pietre preziose ed i generi di consumo, un bene capace di mantenere inalterato il proprio valore anche a distanza di anni. Questa virtù si può concretizzare solo con la chiarezza e l’esperienza di aziende avanzate che lo immettono alle quotazioni più vantaggiose per il consumatore finale. |
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Maggio 2019
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