Nel mondo delle gemme l’appassionato può muoversi tra tanti colori, tutti coinvolgenti. Poi ci sono le novità e questo è tutto un altro discorso. Perché non sono molte e perché una tinta come il porpora di questa rodolite semplicemente sul mercato non esisteva.
Dal 2016 sul mercato internazionale fa la sua comparsa qualcosa di inedito, una gemma particolarmente attraente: il "purple Rhodolite", un Granato Rodolite dal colore tendente al viola\porpora. L’aspetto più interessante è proprio questo timbro cromatico che nell’osservatore provoca una sorta di straniamento. Perché non si può paragonare. Più dell’ametista per il rosso, più dei granati per le nuances porpora e lilla. Non esisteva una corrispondenza per il colore. È una di quelle cose che fa dire al collezionista: “non ce l’ho”. Il gemmologo forse non si sorprende che la novità provenga proprio dal Granato Rodolite perché questa è una pietra dalle proprietà uniche, essendo un composto di due specie del granato, l'almandino e il piropo, con percentuali chimiche sempre variabili. È quasi impossibile trovare due gemme con caratteristiche uguali tra loro. La particolarità del purple garnet è che le principali bande di assorbimento sono presenti nelle regioni che vanno dal verde al giallo dello spettro del visibile, quindi le forti trasmissioni del blu e del rosso si combinano per produrre questo quadro cromatico sui toni viola molto piacevoli e trendy. L'osservazione al microscopio ha rivelato la presenza di inclusioni tubolari, lamelle di grafite, cristalli di zircone. La disponibilità di questa gemma è particolarmente limitat:, essa proviene da un solo sito alquanto inaccessibile ed isolato nella provincia di Manica nel Mozambico centrale. Si stima che il potenziale estrattivo sia limitato. La quotazione della rodolite purple, ovviamente più sostenuta di quelle ordinarie, al momento è accessibile, ma proprio per la rarità potrebbe essere destinata a crescere. |
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Maggio 2019
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