La nostra Taglieria Artigiana si è trovata alle prese con un pezzo di gioielleria anni ‘60 di discreta fattura. Realizzato a mano con traforo e un bel movimento a cerniera, il pezzo però sembrava svilito da due tormaline troppo incluse, decisamente non all’altezza della qualità dell’esecuzione orafa. Le tanzaniti, a cui viene dato particolare taglio, completano le due estremità del bracciale e devono essere sagomate per adattarsi perfettamente all’alloggio. Curiosamente, va osservato che probabilmente la zoisite varietà tanzanite non era stata neanche scoperta all’epoca della realizzazione di questo bracciale. Eppure, il suo blu ci è sembrato l’elemento risolutore per rivitalizzare questo interessante pezzo. L’inconfondibile blu della tanzanite si sposa a meraviglia con il metallo che ne risalta la qualità. In un primo momento, la presenza degli zaffiri blu tondi ci sembrava inappropriata e si era considerato di tagliare gemme nei toni del giallo. Ma poi la tanzanite ha conquistato i progettisti, giocando tono su tono con i corindoni. L’effetto finale è quello di un gioiello molto sofisticato in una splendida armonia di forme e colori. Ormai la tanzanite ha 50 anni. Ma è ancora una gemma giovanissima, portata sul mercato da Tiffany agli esordi e legata indissolubilmente all’indimenticabile Campbell R. Bridges. |
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Maggio 2019
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