Il nostro pianeta è ancora fonte di sorprese nel sottosuolo. Ogni anno, infatti, vengono scoperti circa 150 nuovi minerali nelle varie zone estrattive attive sulla Terra e, se si è fortunati, si riesce a dare ad un nuovo minerale il proprio nome. È questo il caso della Nataliyamalikite, un nuovo minerale scoperto in Russia durante il 2017 e presentato dal Professor Joël Brugger sull’American Mineralogist. Il nome al minerale è stato assegnato in onore della Dott.ssa Nataliya Malik, ricercatrice presso l’Istituto di Vulcanologia e Sismologia della Russian Academy of Sciences di Petropavlovsk-Kamchatsky, Kamchatka, Russia, che è stata la prima ad osservare il minerale con il microscopio elettronico. La Nataliyamalikite è stata scoperta nella penisola della Kamchatka, una delle zone con più vulcani attivi al mondo (ce ne sono 29 attivi su un totale di 160), nei pressi del vulcano Avacha. Il minerale si presenta con un abito cristallino ortorombico e contiene tallio, metallo pesante più conosciuto per i suoi effetti altamente tossici. |
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Maggio 2019
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